Comodino... OK.

L'abitazione sta prendendo piano piano forma... manca però l'elemento principale!
Oggi parlando con i medici ci hanno detto che la situazione respiratoria sta tornando piano piano a prima dell'infezione... la piccola Ada prenderà antibiotici per altri 14 giorni (o erano 14 giorni in totale?) e speriamo che quando torni la primaria respiri meglio.
La sua amichetta/vicina Neng Yi già respira da sola, con una specie di mascherina che si toglie sempre! Ammetto che mi da un poco di invidia. Lo so, non è bello, però non ci posso fare niente... vorrei poter montare già la culla di Ada e potermela portare a casa.
Per il momento mi devo accontentare del fatto che è un po' più stabile (respirazione e saturazione) e che a tratti ha bisogno di meno ossigeno.
Polmoni di Ada, se mi ascoltate... crescete presto altrimenti noi impazziamo con tanto drin drin, campanelli di allarme qui, suonerie lì
Non so se è normale, però Ada quando arriviamo sembra stare peggio...
Arriviamo in sala, per prima cosa vediamo il monitor per controllare la saturazione mentre ci laviamo le mani, poi controlliamo (se è possibile) con quanto ossigeno sta, poi ci avviciniamo all'incubatrice, apriamo l'oblò e parliamo un poco con lei.
Se tutto va bene dopo un po' inizia a suonare tutto... Ma che aspetta noi per fare sto casino
Ci hanno detto che gli alti e bassi sono dovuti anche al fatto che è vivace e si muove, così il tubicino che porta per respirare muovendosi fa entrare più o meno ossigeno.
Mi piacerebbe chiudere gli occhi e svegliarmi tra un paio di mesi, con i polmoni di Ada più sviluppati e con la mascherina anche lei.
So che è presto per tutto questo, però ogni volta che andiamo a trovarla e c'è una de-saturazione torniamo a casa più abbattuti, come se il finale del tunnel si fosse allontanato. Tornando a casa notiamo la stanchezza di stare in ospedale sempre in tensione, sempre con un occhio al monitor, uno alla piccola ed il cuore in gola
Quando potrò montare la culla di Ikea che sta ancora impacchettata nella sua cameretta

Esplugues de Llobregat, 27/98/2009